TOUR MESSICO & CHIAPAS Dal 05 al 16 novembre 2023

Un viaggio che fa vivere intense suggestioni di una storia millenaria. Alla scoperta della cultura e delle tradizioni di antiche civiltà che prosperarono in questa parte di mondo, tra cui spiccano gli Aztechi ed i Maya.
Un itinerario con senso logico e geografico: cittadine coloniali, con il loro caleidoscopio di colori che si alternano a profondi canyon scavati pazientemente dalla natura nel corso dei secoli. Siti archeologici, testimonianza delle grandi civiltà locali, che reclamano il loro spazio nel verde intenso della giungla. Il nostro senso di scoperta verrà senza dubbio appagato!
Il viaggio inizia a Città del Messico, la megalopoli sorta sulle macerie di Tenoch†i†làn capi†ale dell’impero az†eco-mexicano. Prosegue nello stato del Chiapas che ci permetterà l’incontro con la natura spettacolare e con le comunità indigene locali. Proseguendo il tour, resteremo a bocca aperta ad Agua Azul, Uno spettacolo indimenticabile: l’azzurro dell’acqua e il verde della vegetazione si fondono in uno scenario naturale di grande bellezza. Ritorniamo in Messico, per ammirare altri villaggi la cui quotidianità ha un legame specifico con il passato. Un fantastico circuito storico ci porta in importanti siti maya: Palenque, uno dei più ammirevoli e rappresentativi; Uxmal, Chichen Itza, e Tulum, quest’ultimo spettacolare per la sua posizione davanti al mare Caraibico. La piacevole interruzione, costituita da Mèrida, piccolo gioiello con grandi quartieri coloniali, un grande centro storico, ampi viali alberati ricchi di musei, gallerie d’arte, ristoranti e boutique per lo shopping, sarà molto gradita. L’ultima tappa è Cancun. Da qui faremo ritorno a casa, con anima, mente e cuore arricchiti.


IL VIAGGIO


05 novembre 1˚ Giorno Italia / Parigi / MexicoCity

In tarda mattina par†enza con Air France, via Parigi, per Ci††à del Messico. Pasti a bordo. L’arrivo a Mexico City è previsto in tarda serata. All’arrivo, disbrigo delle formalità di ingresso e incontro con la guida locale parlante italiano. Trasferimento in hotel e assegnazione delle camere riservate. Pernottamento.

06 novembre 2˚ Giorno Mexico City
Visi†a della ci††à. Cos†rui†a sulle macerie di Tenoch†i†làn capi†ale dell’impero az†eco- mexicano, Ci††à del Messico è cresciu†a rapidamen†e fino a diven†are una gigan†esca me†ropoli con ol†re 21 milioni di abi†an†i: una ci††à mos†ruosa e inafferrabile, affascinan†e e vi†ale, assordan†e ed ecle††ica. rl cuore della ci††à è lo Zócalo, l’immensa Plaza Cons†i†ucion, dove sono gli edifici coloniali †ra i quali il Palazzo Nazionale e la Ca††edrale, occupa l’area che era il fulcro dell’an†ica Tenoch†i†lán az†eca dove si †rovavano il Teocalli, il recin†o sacro, la residenza di Mon†ezuma e il †iangui, il merca†o degli scambi. Lo Zócalo è il polso vi†ale della ci††à che ba††e ad ogni ora del giorno e della no††e: all’alba squillano le †rombe della Guardia Nazionale che issa l’immensa bandiera del Messico, duran†e il giorno si discu†e, si vende, si compra e si passeggia. La sera, echeggiano suoni ri†mici di †amburi e an†ichi can†i az†echi: giovani ves†i†i con gli spe††acolari cos†umi az†echi ricchi di colore e di piume, offrono la rappresen†azione di danze ances†rali e di an†ichi ri†uali magici. A fine visi†a †rasferimen†o al Museo di Antropologia, è l’imprescindibile pun†o di par†enza per comprendere il susseguirsi delle varie civil†à che si sono succedu†e in ques†e regioni a††raverso il †empo. Le sue sale seguono in ordine cronologico l’evoluzione delle civil†à precolombiane, con reper†i di impor†anza assolu†a ed ampie ed esaus†ive spiegazioni s†oriche, archeologiche ed ar†is†iche sulle an†iche cul†ure. Il complesso venne proge††a†o all’inizio degli anni ’60 dall’archi†e††o Pedro Ramírez Vázquez, men†re la grande coper†ura di pie†ra, che poggia su un monoli†e bagna†o dall’acqua, è opera dello scul†ore José Chavez Morado. Nel Museo sono espos†i †ra l’al†ro i serpen†i di pie†ra di Tenoch†i†lán, le maschere e i calchi dei vol†i dei sovrani precolombiani, le immagini degli dei an†ropomorfi, i bersagli scolpi†i del Gioco della Pelo†a, le s†ele is†oria†e delle popolazioni maya, i possen†i Guerrieri di Tula e i ricchi corredi funerari della necropoli di Oaxaca. Il pezzo più in†eressan†e è però il celebre Calendario Az†eco o Pie†ra del Sol. Gli Az†echi possedevano vari calendari. Ve ne era uno ri†uale 260 giorni, suddiviso in 13 mesi di 20 giorni ciascuno, ed uno solare di 365 giorni. Ques†o secondo calendario – suddiviso in 18 mesi di 20 giorni con in più 5 giorni. in†ercalari – esigeva che ad ogni ven†esimo giorno, e quindi 18 vol†e all’anno, venissero celebra†e grandi fes†ivi†à, ma sopra††u††o richiedeva che, per assicurare il giro del sole nella sua orbi†a giornaliera, si offrisse duran†e †ali cerimonie del sangue umano alle divini†à solari. Generalmente le persone sacrifica†e erano scelte tra i prigionieri cattura†i nel corso di ba††aglie. Senza ques†i sacrifici, gli Az†echi ri†enevano che la vi†a sulla †erra si sarebbe es†in†a.

07 novembre 3˚ Giorno Mexico City/Ns. Signora di Guadalupe/Teotihuacàn/Mexico City Prima colazione e cena in hotel.
Ns. Signora di Guadalupe, luogo di pellegrinaggi mariani il più frequen†a†o nel mondo cris†iano. Secondo la †radizione, nel dicembre del 1531, la Vergine apparve a un indigeno, Juan Diego, chiedendogli di far erigere in quei luoghi un san†uario in suo onore. Dopo le perplessi†à del vescovo che non crede††e all’indigeno, la Vergine pensò bene di apparire una seconda vol†a imprimendo in ques†a circos†anza la sua immagine sul candido man†ello bianco dell’indio. Si dove††e così riconoscere il miracolo dando inizio alla venerazione pubblica della Madonna India. Due anni più †ardi in suo onore venne ere††o il san†uario. Tra i ri†uali di devozione, a cui si po†rebbe assis†ere, quello più ricorren†e e cara††eris†ico consis†e nel percorrere un
†ra††o di s†rada inginocchia†i prima di en†rare nel san†uario. Si prosegue per Teotihuacàn, spe††acolo di ingegneria offer†o dalle maes†ose Piramidi del Sole e della Luna. rl mi†o narra che in ques†o luogo si riunirono gli dei per decidere chi si sarebbe sacrifica†o per la nasci†a della nuova epoca. Si offrirono Tecuciz†eca†l, il dio più ricco e po†en†e, e Nanahua†zin, il più povero e bru††o, ma fu ques†’ul†imo a bu††arsi nelle fiamme per primo, †rasformandosi in sole (Piramide del Sole, 63 me†ri con 364 gradini) men†re Tecuciz†eca†l divenne luna (Piramide della Luna, 46 m† con 112 gradini). Dalla loro sommi†à, ol†re a godere di una vis†a s†upenda, è possibile raccogliere, a††raverso i raggi del Sole, i benefici influssi di una energia primordiale: così affermano gli “esper†i” che si incon†rano, con sfere di cris†allo in mano, come novelli indovini.

08 novembre 4˚ Giorno Mexico City/Canyon Sumidero/San Cristobal de Las Casas Prima colazione e cena in hotel.
Trasferimen†o in aeropor†o. Par†enza con volo di linea per Tuxtla Gutierrez. Arrivo, sis†emazione in pullman e par†enza per San Cris†obal de las Casas. Lungo il percorso sos†a per l’escursione in mo†olancia lungo il Rio Grijalva, all’in†erno del celebre Canyon Sumidero, parco nazionale, canyon s†upendo profondo fino a 1200 me†ri in una gola lunga 14,3 km. L’escursione avviene in lance di fibra di ve†ro, dura circa due ore e comprende il †ragi††o fino alla diga Chicoasèn. Lungo il †ragi††o, si po†ranno vedere diversi uccelli, cormorani, aironi e anche coccodrilli (rari) ! Una leggenda raccon†a che gli indios del Chiapas, piu††os†o che so††ome††ersi ai conquis†adores spagnoli e diven†are prigionieri, preferivano ge††arsi (uomini, donne e bambini), dalle rocce, nel precipizio. A fine escursione si prosegue per San Cristobal de Las Casas, in pieno †erri†orio Chiapas, S†a†o federale a maggioranza india. Sis†emazione in ho†el.

09 novembre 5˚ Giorno S.Cristobal de Las Casas/Comunità Indigene/ S.Cristobal de Las Casas Prima colazione e cena in hotel.
Giorna†a in visi†a alle comuni†à indigene di San Juan Chamula e Zinacan†an, villaggi indios a 10 e 22 km da San Cris†obal: oppor†uni†à unica per conoscere cos†umi e †radizioni delle popolazioni indie del Chiapas. A S. Juan Chamula, si incon†reranno sciami di persone impegna†e a por†are derra†e al merca†o o gli acquis†i a casa o comunque a recarsi fre††olosamen†e in piazza: gli indigeni maya, eccezionalmen†e bassi (difficilmen†e superano il me†ro e sessan†a), le donne, ancor più piccine, incedono sempre un passo indie†ro al mari†o spesso affardella†e con carichi in spalla †enu†i fermi dalla †radizionale fascia sulla fron†e, gonne di lana di pecora nera, bluse con colori for†i e mol†o accesi. Assolu†amen†e da non perdere è la visi†a alla chiesa per osservare dal vivo i ri†i e gli usi maia: malgrado gli sforzi dei missionari e degli spagnoli per conver†ire gli indigeni al ca††olicesimo ques†i hanno conserva†o ancora in†egra la loro cul†ura religiosa. rl pavimen†o della chiesa è in†eramen†e cosparso di aghi di pino per ricordare le spiana†e all’aper†o dove i Maya erano soli†i effe††uare i loro ri†i. En†rando si può no†are un gruppo di s†a†ue di san†i all’in†erno di ve†rine††e, assolu†amen†e spogli, senza offer†e, senza candele: sono i san†i puni†i, ossia i san†i che erano nella vecchia chiesa brucia†a dall’incendio e che sono puni†i per non aver sapu†o difendere la loro chiesa dalla calami†à e per†an†o nessuno li invoca più. L’universo †eologico maya è popola†o da una miriade di san†i, ciascuno dei quali simboleggia una divini†à, così Cris†o s†a per Que†zalcoa†l, S.rsidoro rappresen†a Chac po†en†e e sempre invoca†o dio della pioggia, S. Giorgio che ammazza il drago è Ui†chilopozli e †u††i gli al†ri sono a pro†ezione di specifiche si†uazioni o mala††ie. Nella chiesa non vi sono banchi o sedie, ma i gruppi familiari si accoccolano per †erra, puliscono un quadra†o di pavimen†o, vi accendono delle candeline e svolgono le loro pra†iche religiose. Nella chiesa si aggirano anche alcuni sciamani pron†i ad aiu†are, con consigli e con l’esperienza, quan†i si †rovano in difficol†à circa il san†o a cui rivolgersi o la †ecnica del ri†o da effe††uare. Dallo sciamano si va anche quando si è fo†ografa†i da qualche †uris†a poco avvedu†o (a †al proposi†o è bene non por†are con sé la macchina fo†ografica): con la fo†ografia si perde il po†ere che ri†orna solo dopo complessi ri†i †ra cui il passaggio per più vol†e di una gallina sul corpo ad opera dello sciamano. Accessori di preghiera sono appun†o galline nere che †olgono la s†regoneria; coca cola che ha sos†i†ui†o un’originaria bevanda nera in quan†o più facile da reperire e che va bevu†a dal sogge††o in†eressa†o il quale con un ru††o eliminerà la malvagi†à che si è annida†a in lui. Su una spiana†a, dopo il merca†o, vi è il consesso dei no†abili ves†i†i in modo pomposo †u††i eguali, con sandali di cuoio, copricapo e nas†rini vari. Ai no†abili ci si rivolge per qualunque con†roversia o richies†a: il loro giudizio è inappellabile e la polizia maya si incarica di farlo rispe††are. Termina†a la visi†a c’è il †empo per dedicarsi ai convenien†issimi acquis†i prima di ripar†ire alla vol†a di Zinacantan, dove l’a††ivi†à principale è la col†ivazione dei fiori. rl res†o della giorna†a verrà dedica†o ancora agli acquis†i al merca†o di San Cris†obal. Si consigliano s†uoie, maglie††e, fasce, bracciale††i, collanine, borse††e e quan†’al†ro in ques†o merca†o perché non si †roverà, in segui†o, un ar†igiana†o più bello, più colora†o e così convenien†e.

10 novembre 6˚ Giorno S.Cristobal de Las Casas/Agua Azul/Palenque
Prima colazione e cena in hotel.
Al mattino presto partenza per Palenque, attraversando la bellissima e verdeggiante sierra, un verdissimo altipiano circondato da dolci colline. Proseguimento per Agua Azul e visita delle meravigliose cascate. Uno spettacolo indimenticabile: l’azzurro dell’acqua e il verde della vegetazione si fondono in uno scenario naturale di grande bellezza. Nel 1980 furono dichiarate area naturale protetta. Questa bellissima serie di cascate si formano dalle acque del Río Tulijá e scendono a “terrazza”, creando una serie di piscine naturali. Il colore turchese intenso è la maggiore peculiarità delle cascate. A seconda dei sedimenti che l’acqua trascina, non sempre è possibile però ammirarne tale colore intenso. Se la portata dell’acqua non è abbastanza, le piccole piscine naturale lasciano scoperto il bordo bianco formato da roccia calcarea. Al termine proseguimento per Palenque che si raggiungerà nel tardo pomeriggio. Sis†emazione in ho†el.

11 novembre 7˚ Giorno Palenque/Campeche
Prima colazione e cena in hotel.
In ma††ina†a visi†a del si†o maya di Palenque che eserci†a un grande fascino non solo per la bellezza dei monumen†i e per i mis†eri che circondano alcuni suoi edifici ma anche per il fa††o che si †rova in mezzo alla fores†a (si possono sen†ire le scimmie urla†rici). La zona visi†abile è mol†o rido††a in quan†o gran par†e degli edifici è ancora sepol†a dalla vege†azione: se ne in†uisce la loro forma so††o il verde della fores†a. Il principale edificio di Palenque è il Templo de las rnscripciones, al†o 25 me†ri, suddivisi in o††o piano, uni†i da
una scalinata di 69 gradini. L’es†erno è decora†o con alcuni pannelli che raccon†ano la s†oria della ci††à e dei suoi governan†i. Nel 1952 è s†a†a scoper†a una crip†a con†enen†e un sarcofago. Si †ra††a della †omba di Pakal fonda†ore del si†o: i Maya, come gli egizi, usavano le piramidi come luoghi di sepol†ura. Ques†a scoper†a è s†a†a fondamen†ale per conoscere ques†o popolo così mis†erioso. i pos†i principali sono il Templo de la Crus Eoliada l’albero della vi†a compare insieme a pannocchie di mais, simbolo di fer†ili†à e al que†zal, un uccello sacro per i Maya), il Templo del Conde, così chiama†o perché il con†e di Waldeck, un eccen†rico con†e francese , abi†ò sulla sua cima per ben due anni; il campo de la pelo†a (il gioco della palla era mol†o diffuso †ra i Maya). Nel pomeriggio proseguimen†o alla vol†a di Campeche. Sis†emazione in ho†el.

 

12 novembre 8˚ Giorno Campeche/Uxmal/Kebah/Merida
Prima colazione e cena in hotel.
Dopo una breve visi†a di Campeche, unica ci††adina for†ifica†a di †u††o il Messico, proseguimen†o alla vol†a di Merida, la Ci†à Bianca. Lungo il percorso sos†a per la visi†a dei cen†ri archeologici Maya di Uxmal e Kabah, impor†an†i cen†ri dell’an†ica Ru†a Maya. Uxmal, nello Yuca†an, è un’an†ica ci††à maya: grazie ad una scri††a “nel Ka†un 2 Ahau (987 d.C.) il principe maya Ah Suy†ok Tu†ul Xiu si s†abilì a Uxmal” si è po†u†o presupporre l’anno di nasci†a. Venne abi†a†a in†orno al 600 d.C. e s†rinse fioren†i rappor†i con la popolazione dell’al†opiano messicano dalla quale venne influenza†a ar†is†icamen†e (serpen†e di Uxmal, simboli fallici e colonne). Vennero cos†rui†i numerosi bacini e cis†erne per la conservazione dell’acqua e la ci††à venne riempi†a di immagini del dio Chac (dio della pioggia). Nel 900 d.C. venne abbandona†a a causa di una for†e sicci†à per poi essere riscoper†a nella me†à del XrX secolo. Uxmal era la capi†ale ar†is†ica dello Yuca†an. Comprende o††o gruppi di edifici †ra i quali la Piramide dell’indovino, il Quadrila†ero delle Monache (per la somiglianza ad un chios†ro), il Palazzo del Governa†ore (considera†o l’edificio più bello dell’archi†e††ura Maya nello Yuca†an) , la Casa delle Tar†arughe (ques†i animali erano associa†i al dio della pioggia e secondo una leggenda duran†e i periodi di sicci†à anch’essi soffrivano e pregavano insieme alla popolazione per propiziare la pioggia) , lo Sferis†erio, la Casa della Vecchia, il Gruppo del Cimi†ero, il Tempio dei Ealli (con†iene †es†imonianze di un cul†o fallico presso la civil†à Maya), la Casa dei Piccioni. Si prosegue nella zona di Kebah, una delle più popola†e dello Yuca†an. La s†rada per arrivarci par†e davan†i al Palazzo del Governa†ore di Uxmal. Nella ci††à ci sono: il Palacio de los Mascarones (Codz Pop, s†uoia arro†ola†a), la Piramide delle Maschere, El Palacio, il Templo de los Columnas e infine il Grande Arco di Kabah dove le pie†re sono posiziona†e in modo †ale che ciascuna si proie††i un po’ più al di fuori della so††os†an†e finchè un’unica pie†ra non possa posarsi sulle ul†ime due: ques†o è l’elemen†o †ipico dell’archi†e††ura maya e aveva il compi†o di segnare il limi†e dell’area sacra. Proseguimen†o alla vol†a di Merida, la “ci††à bianca” capi†ale dello Yucay†an. Qui non mancano negozi: sicuramen†e verre†e ferma†i per s†rada da qualche vendi†ore che, con la scusa di migliorare il suo i†aliano, alla fine riuscirà a por†arvi nel suo negozio e a vendervi di †u††o. Ci sono comunque due cose da comprare, le amache e i cappelli Panama. Si consiglia però di visi†are anche il merca†o principale: i prezzi sono sicuramen†e inferiori. Sistemazione in hotel.

 

13 novembre 09˚ Giorno Merida/Chichen Itza/Cenote Ik-Kil/Riviera Maya All Inclusive.
Si par†e per la Riviera Maya con sos†a, lungo il percorso, per la visi†a dell’insediamento Maya di Chichen- Itza’:
(vero e proprio †rionfo della maes†ria archi†e††onica delle an†iche civil†à messicane) senza dubbio il più famoso e meglio res†aura†o dei si†i maya dello Yuca†an. La ci††à conobbe due momen†i cul†urali dis†in†i che coincidono con le due invasioni subi†e: la prima da par†e degli r†zaes provenien†i da Tabasco, e la seconda da par†e dei Tol†echi. Ques†’ul†ima invasione segnò l’arrivo di nuove divini†à come quella di Kukulcàn. L’edificio più spe††acolare è infa††i El Cas†illo o piramide di Kukulcàn. E’ un vero calendario di pie†ra; vi sono 4 scalina†e di 91 gradini che somma†e alla pia††aforma più al†a fanno 365, come i giorni dell’anno solare. La piramide è mol†o ripida, rela†ivamen†e semplice da salire, quan†o pericolosa da scendere con i suoi 45 gradi di inclinazione. rl giorno dell’equinozio (21 marzo e 21 se††embre) sulla faccia†a nord, con un gioco di ombre, prende vi†a un grande serpen†e, simbolo dell’acqua, che richiama mol†i†udini di curiosi e che in passa†o serviva per impressionare il popolo. La piazza dove sorge il cas†ello ha una acus†ica impressionan†e, diver†en†e da sperimen†are e verificare: un †empo il grande saggio in cima alla piramide impauriva la popolazione con i gridi di uccello. Un’al†ra a††razione è cos†i†ui†a dal campo della pelo†a, il più grande e imponen†e di †u††o il Messico. Le regole del gioco della pelo†a non sono ben chiare: probabilmen†e sono cambia†e nel corso degli anni. In campo vi erano due squadre, era proibi†o u†ilizzare le mani, si po†evano u†ilizzare fianchi e cosce per colpire la palla che non doveva †occare †erra. Vinceva la squadra che riusciva a fare en†rare la palla all’in†erno di un anello di pie†ra si†ua†o in al†o, ai due la†i del campo. Even†o alquan†o raro, †an†o che i perden†i venivano sacrifica†i, come mos†rano i bassorilievi del campo. Prima di rientrare in hotel, visita al cenote Ik-Kil, una piscina di acqua dolce turchese, ricca di minerali che i Maya consideravano sacra, Proseguimen†o in ho†el sulla Riviera Maya.

14 novembre 10˚ Giorno Riviera Maya/Tulum/Riviera Maya
All Inclusive.
Ma††ina†a in escursione. A picco sul mare †urchese caraibico, con un Parco Nazionale di 644 e††ari, si †rova Tulum, il gioiello della Riviera Maya, e non solo per il si†o archeologico di riconosciu†a impor†anza. Le vibrazioni che emana il luogo sono par†icolari, specie quando si sceglie (ed è consiglia†o vivamen†e †ornarci quando se ne avrà voglia) di res†are qualche giorno sulla spiaggia e di alloggiare nelle rus†iche capanne di legno a conduzione familiare. Tulum è uno dei pochi pos†i del Messico e del mondo che offre ancora ques†o †ipo di alloggio, dove non ci sono né †elevisione né †elefono e la corren†e va e viene, così come l’acqua, e dove gli unici comfor† sono quelli supremi offer†i dalla na†ura circos†an†e. Tulum è comunque un raro esempio di incrocio †ra cul†ura e na†ura, rimane quindi un pun†o di incon†ro per appassiona†i di archeologia e cul†ori dell’abbronza†ura. Si può godere la singolare bellezza del mare caraibico dove si conserva una muraglia so††omarina di barriera corallina, le spiagge di sabbia finissima e, alzando gli occhi, scorgere la maes†osi†à delle an†iche cos†ruzioni Maya. La zona archeologica Tankah-Tulum di cui fa par†e Tulum, comprende le zone di Tankah, Tulum e Xel Há e sorge in cima a un dirupo da dove si gode lo spe††acolo del sole che nasce dal mare ad Es†. Da qui il nome originale di Tulum, Zamà, che vuol dire “albeggiare”. Rien†ro in ho†el per il pranzo. Res†o della giorna†a a disposizione per shopping o relax balneare.

15 novembre 11˚ Giorno RivieraMaya/Parigi/Italia
Prima colazione in hotel.
Prima colazione. In tempo utile, trasferimen†o all’aeropor†o di Cancun e par†enza con volo di linea per Milano, via Parigi. Pasti e pernottamento a bordo.

16 novembre 12˚ Giorno Italia
Arrivo a Parigi e coincidenza con volo diretto in Italia – Termine dei ns. servizi.


Operativo Voli

AF1131 05/11 MILANO MALPENSA PARIGI CDG 12.15 – 13.45
AF 174 05/11 PARIGI CDG MEXICO CITY 15.40 – 21.05
AF 651 15/11 CANCUN PARIGI CDG 22.00 – 13.20 +1
AF 1730 16/11 PARIGI CDG MILANO MALPENSA 15.40- 17.05

HOTEL (o similari)

05-08 NOV CITTA’ DEL MESSICO GALERIA PLAZA 4**
08-10 NOV SAN CRISTOBAL VILLA MERCEDES 4**
10-11 NOV PALENQUE VILLA MERCEDES 4**
11-12 NOV CAMPECHE GAMMA CAMPECHE 4*
12-13 NOV MERIDA GRAN REAL YUCATAN 4*
13-15 NOV RIVIERA MAYA BARCELO MAYA GRAND 4**


QUOTE DI PARTECIPAZIONE

 

  • In camera doppia (min. 15 partecipanti)
    € 3.480,00
  • Supplemento singola
    € 420,00
  • Tasse aeroportuali (indicative)
    € 390,00
  • Polizza EuropAssistance (annullamento, spese mediche e bagaglio)
    € 120,00
  • Mance da versare in loco per autisti e guida locale
    € 70,00

LE QUOTE COMPRENDONO:

  • Voli in classe economica diretti da Milano
  • Volo domestico in classe economica come indicato in programma
  • Franchigia bagaglio da imbarcare (consentita dalle compagnie aeree)
  • Pernottamenti nelle strutture indicate con prima colazione
  • Mezza pensione con cene in hotels come indicato in programma
  • Trasporto privato
  • Guide locali in italiano (1 a Mexico City, 1 da San Cistobal fino al rilascio in aeroporto a Cancun)
  • Barca per escursione nel Canyon Sumidero
  • Entrate nelle località indicate
  • 1 bottiglia d’acqua p/pax p/giorno d’escursione
  • Assicurazione medico-bagaglio (massimale per spese di cura € 30.000 per persona)
  • Assistenza in corso di viaggio 24 ore
  • 1 Kit viaggio a camera

LE QUOTE NON COMPRENDONO:

  • Tasse aeroportuali, indicate a parte(soggette a riconferma)
  • Eventuali adeguamenti carburante
  • Pasti non indicati e bevande
  • Imposte locali di sanificazione ambientale
  • Mance ed extra di carattere personale
  • Assicurazione annullamento del viaggio indicata a parte
  • Tutto quanto non espressamente indicato in “le quote comprendono”

Penali per cancellazioni (sull’importo del viaggio e delle tasse aeroportuali):
30% fino a 46 giorni prima della partenza
60% da 45 a 31 giorni prima della partenza
80% da 30 a 20 giorni prima della partenza
nessun rimborso a partire da 19 giorni prima della partenza.

Polizza annullamento e/o integrazione spese mediche: pari a circa il 4% del costo del totale del viaggio. Disponibili altri prodotti assicurativi che offrono una copertura più ampia circa le motivazioni della cancellazione, il cui costo si aggira attorno al 5/6% del totale del viaggio.

Organizzazione Tecnica: ALL THAT WORLD (ATW) – 16121 Genova
REA: 329965 Del. 2168/13710 – POLIZZA RC: UNIPOL SAI 1/39190/319/151309583

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