Speciale Isole Cicladi

“Felice l’uomo che prima di morire ha avuto la fortuna di navigare l’Egeo. Molte sono le gioie di questo mondo – le donne, la frutta, le idee – ma poter solcare questo mare in un tenero autunno, mormorando il nome di ogni isola: credo non esista un’altra gioia che più di questa possa elevare il cuore dell’uomo in Paradiso.”
Nikos Katzantzakis – Zorba il greco

Quando tutti pensiamo alle isole greche ci viene in mente un’immagine: una distesa di case bianche con finestre azzurre su un pendio scosceso che finisce in mare e magari qua e là qualche mulino a vento e delle cupole. E’ la tipica cartolina, la foto delle Isole Cicladi, costituito da un gruppo di isole di varie dimensioni sparse nelle acque blu del Mar Egeo a sudest di Atene. Alcune di loro sono ben note, come Santorini e Mykonos, mentre altre rimangono poco conosciute e meno turistiche ma anch’esse, come Milos, di una bellezza quasi disarmante. Il nome di questo complesso di isole deriva dalla parola greca cyclos che significa cerchio e sta ad identificare la posizione delle isole intorno a Delos, l’isola sacra di Apollo. Le Cicladi sono state il luogo di nascita di una delle più importanti civiltà del Mediterraneo e sono in molti a sostenere che proprio queste terre abbiano ospitato la misteriosa città di Atlantide. La bellezza di queste isole non ha paragoni, le cittadine, circondate dalle acque blu del Mar Egeo e scaldate da un sole limpido, sono riconoscibili dall’architettura tradizionale dominata dal bianco delle case, con finestre e porte blu, dai vicoli stretti, dalle piccole e innumerevoli cappelle con il tetto a cupola e dai famosi mulini a vento mossi dal Meltemi: il vento che rende le estati meno afose. Le isole Cicladi sono famose per le loro splendide spiagge di sabbia che in realtà costituiscono le principali attrazioni delle isole ed alcune sono di origine vulcanica.

Quale isola scegliere? Bella domanda alla quale è impossibile dare una risposta uguale per tutti: ogni isola ha le sue prerogative, bellezze e unicità e possono rispondere o meno alle proprie preferenze. Molti si limitano a soggiornare solo su una per una o due settimane ma perché non fare anche un “island hopping”? Cioè perché non “saltare” da un’isola all’altra approfittando della capillare rete di collegamenti marittimi? Ovviamente non bisogna strafare e vedere un numero di isole che sia compatibile con i giorni a disposizione.

Ci vuole un po’ di organizzazione e pianificazione ma del resto La Superba Viaggi è qui anche per questo.
Santorini si presta benissimo a fare da base di partenza. E’ l’isola greca per eccellenza, forse la più famosa: è turistica, affollata, cara ma del resto un motivo ci sarà se resta nel cuore di tutti quelli che la visitano. Da qui il consiglio è di raggiungere le isole vicine di Folegandros con i suoi paesaggi aspri ed una sincera semplicità o Ios dedicata a chi cerca le notti sfrenate. Ma una scelta sempre più popolare è quella di Milos l’isola di Venere non ancora presa d’assalto dal turismo di massa e con un mare blu cobalto. Per un’esperienza completamente diversa da Santorini potete spostarvi sulla remota isola di Anafi: in un’unica vacanza avrete la possibilità di vedere i due volti del turismo alle Cicladi, il glamour e le folle dell’isola più nota e la tranquillità di un’isola poco visitata. Non è una vacanza per tutti perché Anafi è un’isola piccola e i traghetti sono pochi, quindi bisogna prenotare con largo anticipo facendo molta attenzione agli orari. Paros, per chi preferisce mete più battute e isole più animate e Antiparos sono un’altra accoppiata classica, così come Naxos e Paros o la frenetica, cool, a tratti chiassosa e magnifica Mykonos e Koufonissi. Qualsiasi sia la vostra idea di vacanza le Isole Cicladi sono pronte a farvela vivere.

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