Venerdì, 6 maggio                                                                                                                                                     Arrivo libero a Genova. Potrete lasciare i bagagli all’hotel Bristol Palace, nella centralissima via XX Settembre. Per chi arriva in auto, l’hotel è dotato di garage proprio, disponibile dalle 7.00 del mattino, previa prenotazione, ed è convenzionato con auto silos pubblico nelle vicinanze. Per tutta la mattinata sarà possibile usufruire del servizio privato di trasferimento (incluso nella quota) dall’hotel Bristol ai Parchi di Nervi, sede dell’Euroflora. La vostra accompagnatrice, di cui vi forniremo il contatto, sarà a vostra disposizione per fornirvi assistenza ed indicazioni utili. Ingresso all’esposizione con biglietto incluso e visita libera per meglio orientarvi verso i vostri gusti ed interessi personali. In serata, trasferimento privato dai Parchi di Nervi all’hotel. Assegnazione della camera, prima di gustare la cena presso l’elegante ristorante Giotto. Bevande e vini sono compresi. Pernottamento.

Sabato, 7 maggio                                                                                                                                                     Prima colazione in hotel. Alle 9.30, appuntamento con l’accompagnatrice e la guida culturale per l’inizio della visita della città che si svolgerà parzialmente in pullman privato ed a piedi. Da via XX Settembre, una delle arterie principali della città, nata non senza controversie, il pullman vi farà salire sul Colle di Carignano. È oggi uno dei quartieri più eleganti della città ed in passato un baluardo naturale, fuori dalle mura fino al ‘500. Dopo essere stato colonizzato, fu messo in comunicazione con le altre aree genovesi. Nel quartiere si trova anche il Parco dell’Acquasola, progettato nel 1821 su una parte delle antiche mura trecentesche. Si tratta del primo parco pubblico genovese e da subito meta tradizionale di passeggio e di giochi. Si scenderà nella vicina area di Brignole, dove sorge l’omonima stazione ferroviaria, nata su un progetto di inizio ‘900. Collegata alle zone visitate, c’è Piazza della Vittoria così battezzata per celebrare la fine della prima Guerra Mondiale ai cui caduti è dedicato l’Arco che campeggia al centro della stessa piazza. Spostandosi verso la costa,  affacciata sul mare, si estende la Foce, la zona che più ha cambiato fisionomia nel corso dei tempi. Dalla Foce, verso ponente, sorgono i resti delle Mura della Marina, un tempo baluardo tra città e mare . Cambiando zona, si vedrà Piazza dell’Annunziata, forse un po’ snobbata dai normali circuiti turistici, ma degna di considerazione anche per la presenza  della monumentale chiesa dedicata alla SS. Annunziata del Vastato. Da qui si salirà fino all’imponente Albergo dei Poveri che rappresenta la massima espressione della filantropia genovese; il più grande palazzo storico di Genova. Dalla panoramicissima Circonvallazione a Monte, si giungerà alla Spianata Castelletto, strepitoso balcone sospeso sul Centro Storico e sul porto. Per scendere, si ci si potrà avventurare lungo una creuza, una delle caratteristiche strade pedonali mattonate, cantate da Fabrizio De Andrè, che porta in Via Garibaldi. Un tuffo nella storia, con i suoi maestosi palazzi che racchiudono lussuosi giardini. Il sistema dei Palazzi dei Rolli, dal 2006 è inserito nel Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Procedendo con la passeggiata, si giungerà a Piazza De Ferrari, salotto e luogo di ritrovo della città, al cui centro è posta una monumentale fontana di bronzo. Sulla piazza si affacciano il Teatro Carlo Felice, l’Accademia Ligustica di Belle Arti, la sede della Regione Liguria, Palazzo della Nuova Borsa, uno dei massimi esempi di stile Liberty genovese, e la facciata laterale del Palazzo Ducale, residenza del Doge dal 1339. La costruzione venne iniziata nel  momento in cui Genova si afferma come potenza economica nel Mar Mediterraneo, scalzando le altre repubbliche marinare. Si visiterà grandioso atrio. A pochi metri, si trova la Chiesa del Gesù, altissima espressione del barocco internazionale, con opere di Rubens, Vouet e Carlone. Si proseguirà poi in Via San Lorenzo. Qui sorge l’omonima Cattedrale con la sua maestosa facciata a bande bianche e nere. Attorno al duomo dei genovesi ed alle raffigurazioni in facciata circolano storie curiose e leggende affascinanti. Scendendo in direzione dello scalo portuale, si arriverà in Piazza Banchi, antica sede del mercato del grano, ribattezzata così per la presenza dei banchi dei cambiavalute posizionati sotto i portici dei vari palazzi. Dal 1855 divenne la sede della prima Borsa Merci e Valori in Italia. Proseguimento verso Palazzo San Giorgio, uno dei simboli della città, ben visibile a chi percorre la Sopraelevata. Nel corso della sua storia è stato sede di differenti istituzioni e fu adibito anche a prigione, il cui ospite più famoso fu certamente Marco Polo! Adiacente al celebre edificio, si trova il Porto Antico, il risultato di un ambizioso progetto di riqualificazione e di riconversione funzionale dell’antica area portuale di Renzo Piano in occasione dell’Expo del 1992, anno in cui si celebrarono anche i 500 anni della scoperta dell’America. Si tratta di una grandissima piazza multifunzionale che si affaccia  sul Mediterraneo, con strutture pensate per renderla spazio culturale, di socializzazione, divertimento, gastronomia e shopping. Sarà il luogo ideale per godersi una sosta e mangiare qualcosa. Si riprenderà con alcuni luoghi rappresentativi del Centro Storico, tra i centri medioevali più grandi d’Europa: via San Luca, uno dei più affascinanti e pittoreschi vicoli (caruggi) di Genova, strada di origini antichissime, via del Campo, anch’essa di grande importanza storica e molto nota per essere stata cantata da Fabrizio De Andrè. Il giro nella “città vecchia” terminerà nei pressi di Porta dei Vacca facente parte del sistema difensivo murario genovese. Si risalirà verso via Balbi che collega la stazione ferroviaria di Piazza Principe alla già vista Piazza dell’Annunziata. Via Balbi annovera molti palazzi prestigiosi, tra cui il Palazzo Reale. Visiterete infine la Villa del Principe o Palazzo di Andrea Doria, costruita per volontà del celebre Ammiraglio e di fatto l’unica “reggia” di una città repubblicana. Sarà possibile ammirare i giardini e parte degli interni recentemente restaurati, ricchi di affreschi, arazzi e arredi lignei. Degno di nota il salone con l’affresco rappresentante i Giganti fulminati da Giove, di Perin del Vaga (1533) e gli arazzi dedicati alla battaglia di Lepanto del 1571.

Il tour si concluderà alle ore 16.00 davanti all’hotel Bristol da dove potrete ripartire verso la vostra destinazione.